Il 15 luglio 2019 una delegazione del Consiglio Nazionale dell’ANIM ha visitato il JRC, Joint Research Centre, della Commissione Europea a Ispra (VA), per uno scambio di informazioni e esperienze in merito alle rispettive attività in materia di ricerca e sviluppo delle materie prime.
Il JRC di Ispra fornisce supporto scientifico, a partire da evidenze concrete, alle politiche della Commissione Europea.
In particolare, hanno partecipato all’incontro i membri del Raw Materials Group of Unit D3, Land Resources, Directorate D3, Sustainable Resources, della Commissione Europea.
In avvio dell’incontro il Presidente dell’ANIM ha illustrato le attività dell’Associazione Nazionale Ingegneri Minerari in tema di valorizzazione delle risorse minerarie e di attuazione dei principi dell’economia circolare applicata alle materie prime, anche nell’ambito del Laboratorio Materie Prime, al fine di diffondere cultura e conoscenza e di proporre ai decisori politici la strategia per una politica delle materie prime.
I rappresentanti del JRC hanno esposto le attività del gruppo “Raw Materials”, che supporta la Commissione Europea circa le attività relative alla gestione sicura delle materie prime a livello europeo, fornendo dati e indicazioni su processi e prodotti e relative politiche in ambito europeo.
Il JRC ha presentato il RMIS (Raw Materials Information System), che rappresenta la piattaforma web di conoscenza relativa alle materie prime non energetiche e non da agricoltura.
La prima versione del RMIS è stata rilasciata nel 2015, quindi aggiornata con il RMIS 2.0 nel 2017, infine, nel 2019 è stato pubblicato il documento RMIS “Roadmap, & Progress Report – Context, content and foreseen priorities”, che identifica le più recenti politiche e necessità di conoscenze relative al settore europeo delle materie prime e fornisce un’ampia prospettiva degli obiettivi di sviluppo di RMIS che potrebbero soddisfare tali necessità.
Il RMIS è stato sviluppato in stretta collaborazione con la DG Grow (Direzione Generale Crescita) della Commissione Europea, la quale coopera con il JRC nella individuazione delle politiche e necessità di conoscenza e supporta lo stesso JRC nella definizione delle potenzialità di sviluppo di RMIS al fine di soddisfare le esigenze comunitarie.
Lo sviluppo del RMIS è supportato da Agenzie Europee (EASME, EEA, etc.), università, European Geological Surveys e da Associazioni europee del settore industriale estrattivo; tutti gli attori interessati forniscono dati e conoscenze da utilizzare per una politica europea delle materie prime.
In conclusione dell’incontro, si è concordato circa il notevole contributo che potrebbe fornire l’ANIM per lo sviluppo di RMIS, mediante la condivisione delle conoscenze presenti all’interno dell’Associazione Nazionale Ingegneri Minerari.
L’ANIM, pertanto, si proporrà ufficialmente tra i “Knowledge Providers” di RMIS relativamente ai settori “Environmental and social Sustainability”, “Economics and trade” e “Secondary Raw Materials and Circular Economy”.